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436 procedimenti - parte seconda.

menle non facendo una pressione troppo forte sulla soluzione

col mezzo della carta.

Quaudo la carta appare tutta uniformemente bagnala nella sua parte inferiore, e che la parte superiore venne rispettala dalla soluzione, abbandonala sopra del liquido e lasciacela a galleggiare per lo spazio di due o tre minuti, od anche per un tempo più lungo, secondo che la carta ha uno spessore più o meno forte, venne incollata coll’amido, oppure colla gelatina, ecc. Dopo toglila dal bagno, prendendola per uno dei suoi angoli e lascia sgocciolare per pochi istanti sopra del bacino.

Ora metti il tuo foglio tra la carta bibula e comprimilo in lutti i sensi, spostandolo, e rinnovando la carta sugante sino a che ogni traccia di liquido sia scomparsa dalla superficie della carta.

Questo foglio di caria così asciugato portato subito nella camera gialla sopra della soluzione di nitrato d’argento, osservando che non rimangano bolle d’aria tra la carta ed il liquido, e che la soluzione non venga a portarsi sul rovescio della carta.

Non dovrebbe essere necessario di dire che la parte del foglio, la quale venne in contallo colla soluzione di cloruro di sodio, è quella che deve poggiare sul bagno d’argento.

Passato il breve spazio di due minuti circa, leva il foglio, appendilo sopra del liquido per lasciarlo sgocciolare alcuni istanti, quindi abbandonato su di un filo leso per aria, affinchè possa seccare spontaneamente. La luce gialla, presso cui si opera, non nuocerà alla carta sensibile. Se avrai fretta fa seccare la tua carta sensibile a poca distanza dai carboni accesi di un focone.

Quando la carta sarà perfettamente secca sarà alta a ricevere il disegno fotografico, essa sarà sensibilizzala.

Gioverà sensibilizzare vari fogli passandoli l’uno dopo l’altro senza interruzione dal cloruro di sodio al nitrato d’argento, perchè così facendo si può sensibilizzare molla carta in poco tempo.

La carta sensibilizzata si deve conservare in una scatola al riparo dalla luce e daH’umidilà, oppure dentro di un cartolare in cui ciascun foglio sensibile vuole essere posto separato dagli altri.