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412 procedimenti - parte prima.

capo precedente, o di altra vernice atta a proteggere la sua

fragilità.

La soluzione di gomma arabica si deve versare sullo strato dì collodio mentre questo è ancor umido, e si distribuisce sopra tutta la superfìcie della prova inclinando leggermente il vetro, come si fece per coilodionare. Versando invece la soluzione gommosa sullo strato di collodio secco, nella persuasione di potere poi stenderla col mezzo di un bioccolo di cotone, operando come abbiamo veduto presso l’albumina, si trova che spesso lo strato di collodio si lacera sin dai primi istanti in modo irreparabile, per causa della sola forza di dilatazione esercitatavi dal liquido inegualmente distribuito. Si vede a foriiori che se si volesse far uso del cotone, non si mancherebbe di guastare l’immagine.

Alcuni operatori, invece della gomma, fanno uso dell’albumina dilungala con acqua, che stendono sulla prova e poi fanno seccare; altri poi ricorrono a vernici resinose, p. e.;

Vernice copal del commercio t parte Benzina 2 parli

oppure anche:

Alcool a 36° 1 00 parti Benzoino. 4 0 »

Il signor L G Kleffel nel suo Ilandbuch der Plwtographie (Braunschweig 4861) prescrive, come preservativo, una vernice

composta di 100 resina dammara 480 Benzina.

Queste vernici resinose mi sembrano più convenienti che non la vernice alla gomma ed all’albumina, perchè sono più efficaci nel riparare la prova principalmente dalla umidità che potesse avere la carta positiva.

3 a Positive dirette. — Come abbiamo dello prima d’ ora, il collodio per la sua natura permeabile cedendo facilmente tutto il ioduro d’argento inalterato alla soluzione concentrala di iposolfito di soda, viene da questo reso di una trasparenza perfetta nei siti che non vennero impressionali dalla luce. Da ciò ne nasce che se la prova fissata coll’iposolfito di soda 40 per