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398 procedimenti - parte prima.

la ridazione è rapida e proporzionala alla impressione luminosa prodotta sullo strato, e così i dettagli nelle ombre sono rapidamente prodotti nel massimo grado.

L’acido pirogallico è alcune volte incapace di comunicare al disegno la voluta intensità, e ciò succede quando la posa fu troppo breve. Per rinforzare il disegno si prenda una soluzione di nitrato d’argento composto di

4 grammi di nitrato d’argento 4 00 » acqua.

Si mescoli a parti eguali colla predetta soluzione di acido pirogallico, e si sparga sopra dell’immagine da inlensare. Il miscuglio di queste due soluzioni non si deve fare che al momento di adoperarlo, perchè si decompone mollo presto.

Osservazione.

Soluzione di protosolfato di ferro. — Molti operatori nello sviluppare trovano più vantaggioso dell’acido pirogallico il protosoifato di ferro, in quanto che questo possiede il pregio di dare una più grande morbidezza di lumi e di ombre. Ecco in qual modo si potrebbe preparare a tal uopo una soluzione di questo sale:

100 grammi di acqua

2 » prolosolfato di ferro

• 5 » acido acetico cristallizzabile

5 » alcool.

Si fa sciogliere nell’acqua il prolosolfato di ferro o vetriolo verde, dopo si aggiunge l’acido acetico e l’alcool, si mescola la soluzione, e si filtra.

Questo bagno è, come gli altri agenti riduttori, insufficiente a sviluppare l’immagine se la prova sensibilizzala si lava nell’acqua prima di sviluppare, in modo da togliere lutto il nitrato d’argento dallo strato impressionato dai raggi luminosi, ma nel caso opposto l’immagine istantaneamente si sviluppa sotto l’azione di questo liquido.