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378 | procedimenti - parte prima. |
dell’oggellivo, l’intensità della luce, secondo la qualità del collodio, il grado della temperatura, la speditezza delle manipolazioni, ecc. Un po’ di pratica, come in tulle le cose, è necessaria per riuscir bene, — Utut arlium jxtler
Osservazioni.
I’ Modo di illuminare il modello, e colori che gli convengono. — Se si prende un ritratto, onde soddisfare alle regole dell’armonia si deve aggiustare il modello su di un fondo un po’ distante e diversamente colorato di quel che sia il modello stesso. così si ha un rilievo profondo, la persona si stacca bene con una convenevole prospettiva aerea. Per fondo conviene ordinariamente una tela tinta in color blu oscuro, oppure in color grigio chiaro, che si pone a distanza di un metro almeno dal modello, affinchè il suo tessuto non possa riprodursi nel quadro. Alle accademie nude è più vantaggioso un fondo nero.
Non bisogna neppure pensare ad operare alla luce diretta del sole quando si vuole prendere un ritratto, tranne il caso in cui si voglia un’ impressione istantanea; imperciocchè solamente quando si opera all’ombiu. il ritratto resterà naturale, senza opposizioni troppo forti di lumi e di ombre, con armonica successione di tinte.
Affinchè il ritratto po=sa fare il migliore effetto artistico, si deve fare attenzione che un lato del corpo sia sensibilmente più illuminato dell’altro; che la luce cada orizzontalmente sulla persona a riprodurre; imperocchè ove la luce venisse dall’alto, si otterrebbe un’ombra troppo sentita nell’occhio e nel collo; e finalmente che la luce non sia così intensa, che la parte più illuminata venga a proiettare un’ombra troppo pronunciala sulla parte opposta, nel qual caso sarebbe impossibile ottenere una prova passabilmente armonica.
Il colore degli abili della persona, di cui si prende il ritratto, non può non essere di seria preoccupazione al fotografo, che sìa in cerca di risultali perfetti. Noi sappiamo infatti, che i colorì i più luminosi, il giallo, il rosso, non hanno quasi alcuna azione fotogenica, mentre i colori meno luminosi, il blu, il vio