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316 procedimenti - parte prima

Metti al foco il vetro spulito, o appannato1 della camera oscura, facendolo avanzare o retrocedere col mezzo della parte mobile della camera, fino a che l’immagine degli oggetti vi si dipinga sopra ben nitida e distinta sia al centro, sia alle estremità. Tu osserverai quest’immagine coprendoti il capo con una tela nera, ed escludendo così la luce esterna dal vetro spulito.

Quando avrai fochizzato l’immagine fissa la parte mobile della camera oscura col mezzo della vite a ciò destinata, affinchè più non si sposti, quindi togli il vetro spulito ed al suo posto introduci la lastra sensibilizzata. Non occorre di dover dire che la superficie sensibile deve esser rivolta verso gli oggetti a riprodurre e deve occupare esattamente il piano (a meno che la lente non abbia fochi coincidenti, come vedremo presso il collodio) già occupato dalla superficie appannata del vetro spulito.

Se tutto va bene innalza ora lo sportello che ancora copre la tua lastra sensibile. La luce inviata dagli oggetti e trasmessa dalla lente verrà a percuotere, impressionare lo strato sensibile.

Dopo che avrai lasciato agire la luce per 5 — 10 — 20 minuti, o a meglio dire per uno spazio di tempo che giudicherai sufficientemente lungo secondo l’intensità e la qualità della luce, la sensibilità della lastra, la lunghezza del foco e la grandezza dell’apertura dell’oggettivo, la temperatura ed altre circostanze, chiudi di nuovo il quadro abbassando lo sportello, e levalo dalla camera oscura, al suo posto rimettendo il vetro spulito. Porta il quadro nel gabinetto oscuro, ove potrai al debole lume d’una candela scoprire la tua lastra sensibile impressionata, per farne sortire l’immagine latente col mezzo dei liquidi rivelatori.

In questa operazione molte e varie sono le cose che considerar si debbono per ottenere buoni risultati.


  1. Il vetro spulito della camera oscura è tale perchè venne strofinato per un certo tempo con smeriglio finissimo che toglie la trasparenza al vetro rendendolo translucido ed appropriato a lasciar vedere l’immagine dipinta dalla luce sopra di esso. L’appannamento del vetro si potrebbe anche produrre col mezzo del gaz acido fluoroidrico, il quale rende il vetro anche più perfettamente spulito di quel che faccia lo smeriglio.