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negative su albumina. 307


Operazione III.

Preparare il bagno sensibilizzatore.

In 100 grammi di acqua metti a sciogliere

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nitrato d’argento, e poscia aggiungi

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acido acetico cristallizzabile.

Questa soluzione designata da Talbot col nome di aceto-nitrato d’argento devi farla alla temperatura ordinaria, in un vaso di vetro o di porcellana. Ti gioverà adoperare acqua distillata, oppure acqua piovana. Potrai anche far servire l’acqua comune, ma questa, contenendo sempre in soluzione dei cloruri in maggiore o minor quantità, formerà col nitrato di argento un precipitato bianco lattiginoso più o meno abbondante che intorbida il liquido, epperciò ti converrà filtrare la soluzione ottenuta con carta da filtro in un imbuto di vetro, prima di adoperarla a sensibilizzare le tue lastre albuminate.


Osservazione.

Azione del bagno sensibilizzatore. — L’aceto-nitrato nel momento del sensibilizzare coagula, rende insolubile l’albumina, combinandosi in parte con essa, e dà origine ad una doppia reazione chimica coi sali sparsi sullo strato albuminoso, per cui il ioduro di potassio venendo in contatto col nitrato d’argento, si cambia in ioduro d’argento ed in nitrato di potassa che si scioglie nel bagno. Questa reazione viene espressa con segni chimici dalla eguaglianza seguente:


Il ioduro d’argento è principalmente quello che comunica allo strato la sua sensibilità verso i raggi luminosi. Questa sensibilità viene grandemente accresciuta dalla presenza del nitrato d’argento sullo strato stesso.