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296 procedimenti - parte prima

che la neve sia diventata tanto consistente da sostenere la forchetta di legno. Ora seminavi sopra grammi 0,5 di gomma arabica polverizzata, e poscia termina agitando ancor per breve tempo l’albumina onde la gomma possa mescolarsi con essa.

Porta la capsula contenente questa neve in un sito al riparo dalla polvere e lasciavela in riposo per 24 ore circa. Durante un tale spazio di tempo l’albumina nevosa si cambia quasi tutta in albumina liquida, vischiosa, incollante, capace di venire stesa in strato uniforme sulle lastre di vetro.

Ora prendi la capsula, e senza agitarla, affine di non smuovere i precipitati che si trovano al fondo del liquido in essa contenuto, versa l’albumina in un bicchiere ben pulito, avendo la precauzione di non versare tutto il liquido, ma solamente i tre quarti circa, ed il resto lasciato nella capsula, poichè per causa dei precipitati che contiene ti guasterebbe tutta l’albumina se tu lo volessi utilizzare.


Osservazioni.

1a Modo di agire dell’iodio e dell’ioduro di potassio nell’albumina. — Il rapporto che abbiamo nella formola indicata di sopra tra albumina ed il ioduro di potassio :: 100 : 1, e quello coll’iodio :: 100 : 0,2, deve essere conservato, perchè se tu impieghi una maggior quantità di queste due sostanze verrai a produrre sulla tua albumina, nel sensibilizzarla, una troppo grande quantità di ioduro d’argento, e le prove negative risulteranno troppo intense. All’incontro se tu diminuisci i rapporti sopraddetti, i disegni che otterrai non saranno abbastanza vigorosi, i contrasti delle tinte non saranno abbastanza pronunciati.

Nella preparazione dell’albumina fotografica il iodio potrebbe tralasciarsi purchè s’impiegasse una maggior quantità di ioduro di potassio, cioè 1 ½ invece di 1 sopra 100 parti di albumina, ma allora la sensibilità dell’albumina sarebbe minore.

2a Azione del bromuro di potassio. — Questo sale nel sensibilizzare l’albumina cambiasi in bromuro d’argento. Questo