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194 chimica fotografica

s’inlende sempre che abbiano per numero l’unità. così FeO, SO 3 indica la combinazione di < equivalente di ferro e di t equivalente di ossigeno ( protossido di ferro ) unita chimicamente ad t equivalente di acido solforico.

Esaminando le precedenti tavole il lettore arriverà subito a comprendere il valore delle forinole chimiche, e giudicare della loro precisione, chiarezza e brevità nel dare alla mente l’idea dell’intima natura dei composti chimici. Queste forinole sono specialmente utili nella denominazione dei sali; imperocchè con esse, meglio che colla nomenclatura parlata, si arriva subito a conoscere il rispettivo numero degli equivalenti. che essi contengono, ed il vario modo con cui si possono comporre, decomporre nelle reazioni chimiche.

Saremmo tratti fuori dei limili, che la natura di quest’opera ci impone, ove volessimo entrare a discorrere di tutti i corpi semplici e di gran parte dei composti che formano l’oggetto dello studio della chimica. Perciò nelle seguenti pagine ci limiteremo, come già ci proposimo, a far conoscere per ordine alfabetico i corpi che hanno relazione coll’arte fotografica, ed affinchè vi possa essere un nesso che insieme li riunisca, ci fermeremo fin da principio a parlare di un corpo semplice, e di un corpo composto elettro-negativi, di un corpo semplice, e di un corpo composto elettro-positivi, i quali corpi potranno servire come tipi a cui riferire le analoghe proprietà degli altri corpi. E questi corpi elettro-positivi ed elettro-negativi sono l’ossigeno e l’idrogeno, l’acido solforico e la potassa. L’ossigeno e l’idrogeno colla loro combinazione formano l’acqua, e col loro miscuglio formano l’aria atmosferica. Noi dunque nel parlare di questi due corpi semplici dovremo trattenerci intorno alle proprietà dell’acqua e dell’aria, perchè questi due corpi hanno una parte importantissima in quasi tutte le operazioni chimiche.