Pagina:Sella - Plico del fotografo.djvu/209


parte prima. 187

4 eq. di acido solforico =| 1 » di soda.., = | <0 » di acqua...=j

4 eq. di solfo =16,

3 eq. di ossigeno=2i.

I cq. di sodio =24,

4 eq. di ossigeno= 8.

IO eq. di idrogeno=40, 40 eq. di ossigeno =80.

4 62.

Da quanto abbiamo dello si scorge che l’equivalente dei corpi nell’atto della loro combinazione chimica non si altera, nè modifica menomamente, quantunque abbia luogo un così profondo cambiamento nelle altre proprietà. L’equivalente è dunque come uno spirilo invulnerabile, intangibile, che presiede alla combinazione dei corpi senza mai abbandonarli.

Un equivalente di un acido combinandosi con un equivalente di una base, le proprietà acide da una parte e le proprietà basiche dall’altra vengono distrutte, formasi un sale neutro. Ma ove una parte soltanto di un equivalente di un acido venga a combinarsi con un equivalente di una base, la combinazione non è perfetta, vi rimane sempre una parte di base senza combinarsi, la quale comunica al sale le proprietà basiche. Un fatto analogo succede quando la base è in difetto rispettivamente all’acido.

Egli è perciò molto rilevante il conoscere esattamente gli equivalenti dei corpi per sapere in quali proporzionisi debbono impiegare per produrre certi determinali effetti.

Per maggior comodità del lettore non fia inutile il qui riferire gli equivalenti dei corpi composti, i più comunemente usali.