Pagina:Sella - Plico del fotografo.djvu/191

LIBRO SECONDO



CHIMICA APPLICATA ALLA FOTOGRAFIA.


La chimica applicata alla fotografia comprende io stadio dei corpi, che vengono impiegati dal fotografo nelie sue operazioni pratiche. Questo studio non si può fare con profitto che da chi è iniziato ai primi principi! della chimica generale, i quali fanno conoscere le leggi che presiedono alla combinazione e separazione dei corpi, e che sono della massima importanza ad essere ben conosciuti da tutti per l’utile che ne deriva dalla loro conoscenza in quasi ogni circostanza della vita, poichè non di rado influiscono sul nostro stesso organismo ora in bene, ora in male.

Noi divideremo questo studio in tre parti. Nella prima parte daremo una sufficiente nozione pralica dei principii generali della chimica; nella seconda parte parleremo per ordine alfabetico dei corpi, che interessano direttamente il fotografo; e nell’ultima parte, in forma di appendice, faremo conoscere un metodo comparativo di analisi per determinare le proporzioni quantitative dei corpi nelle loro soluzioni.

PARTE PRIMA.

Prinelpll di Chimica (entrale.

La chimica è la scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni che i corpi manifestano quando sono tra loro in mutuo contatto.

I corpi della natura sono o semplici o composti. I corpi semplici sin ora conosciuti sono circa nel numero di 70; ma appena una metà di essi viene applicata alle arti. 1 corpi semplici sono ordinariamente combinali con altri corpi, e solo di