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parte terza. 151

l’occhio sul davanti, e sta in relazione colla cornea opaca, come il vetro di un orologio colla cassa dell’orologio. La cornea trasparente ha una curvatura maggiore che non la sclerotica, ed è più prominente di ogni altra parte.

c. Curoidc. — Sulla faccia interna della sclerotica trovasi una seconda membrana di color nero, detta coroide.

d. Relina. — La coroide è ricoperta dalla retina, ossia da una membrana sottile, semitrasparente, formala dall’espansione della, parte midollare del nervo ottico. Essa fa nell’occhio la funzione che fa il vetro appannato nella camera oscura, perchè è sopra di essa che si dipinge l’immagine degli oggetti esteriori.

e. Iride. — Nel punto d’incontro della sclerotica e della cornea trasparente trovasi l’iride dell’occhio, che è una membrana opaca di color grigio o nero, secondo gl’individui, e che dà il colore all’occhio. Questa membrana, posta in posizione quasi verticale nell’occhio, contiene un piccol foro circolare nel centro che chiamasi pupilla, perchè uno che osservi da vicino l’occhio di un altro vi vede dipinta la sua immagine grandemente impiccolita. La pupilla fa l’ufficio di un diaframma nell’occhio; essa, quando la luce a cui si fa la visione è mollo viva, oppure gli oggetti che si guardano sono mollo vicini, si restringe sino a non avere più che 3 millimetri di diametro, e si allunga sino a 7 m.m. Quando la luce che l’attraversa è mollo piccola e gli oggetti che si guardano sono molto lontani. L’iride coll’arrestare i raggi obliqui, che penetrerebbero nell’occhio, ha anche per effetto di correggere l’aberrazione di sfericità.

f. Cristallino. — Dietro e vicino all’iride trovasi un’altra membrana trasparente, delta cristalloide, nella quale è come incassato un corpo solido, diafano, della forma di una lente convessa, delta il cristallino. Esaminando con attenzione il cristallino, si scoperse che esso è composto di strati di densità diversa, la cui facoltà rifrangente va crescendo dalla circonferenza al centro,

g. Umor acqueo. — La parte dell’occhio che è al di qua dell’iride e della cristalloide verso la cornea trasparente è ripiena di un liquido poco diverso dall’acqua, che perciò chiamasi umor acqueo. Questo può venir considerato come la lente anteriore di una combinazione di lenti.

li. Umor viireo. — La parte dell’occhio che sta tra la cristal