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92 | ottica fotografica |
D indica la disianza dell’oggetlo dalla lente, d » la disianza dell’immagine dalla lente,
F « la distanza focale principale.
Quando di queste cinque quantità tre sono conosciute, si può sempre calcolare le altre, di modo che, secondo i bisogni, si viene a conoscere la distanza, il foco, la grandezza dell’immagine e dell’oggetto. Per rendere più facili questi calcoli abbiamo ricavato dalle equazioni predette le formole seguenti, che comprendono tutti i casi possibili.
c =
9« d “
9 F d — F~
gD—F)
F
9 =
II
SI®
GF
D — P ~
G(d — F) F
n =
Gd
dF
HG-g)
9 ~
d — F
9
d =
II
•il®
il
F{G-t-g
G
F =
Gd
9»
Od
G-t-g
G-’ -g
~~ D-t-d
Facciamo alcune applicazioni di queste formole:
(1°) Sia 100 metri la distanza dell’oggetto dalla lente = D 0"‘, 40 la distanza dell’immagine = d 0"‘, 90 il diametro dell’immagine, ossia la sua grandezza = g,
si conoscerà la grandezza dell’oggetto colla formola.
gD.. <00X0,50 90,.
G = T; c,oè oTIo =òXo= 50meln
(9°) Sia 400 metri la disianza deH’oggetto,
0 m, 40 la distanza dell’immagine,
50 metri il diametro dell’oggetto, si conoscerà il diametro dell’immagine colla formola:
Gd.. 50X0,40 9
9 = T; Cl0è = To
o-, 90.
(3-<) Sia 50 metri il diametro dell’oggetto, 0~, 90 il diametro dell’immagine, 0“, 40 la distanza dell’immagine,