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TAVOLA

E postovi sopra il ventre una spugna amollata in detta decottione calda.|||
23
E lavatasi similmente in essa i piedi.|||
23
E pigliata la quinta ess. del vitriolo.|||
110
Forno per stillar il mele.|||
195
Forno philosophico, come si fa.|||
194
Freddo nuoce grandemente alla memoria.|||
40
Frenesia guarita con la radice della spatula fettida.|||
80
Con l'acqua di Esculap.|||
86
Frutti che mangiati ritengono i fumi del cibo, che non vadino al capo.|||
42
Fumo del rosmarino giova molto a capi freddi, e deboli.|||
17
Fuochi nelle operationi alchimici debbono essere sempre continoui.|||
92
Fuoco detto di santo Antonio sanato con l'acqua di Esculapio.|||
86
Fuoco morto fatto di sollimato et antimonio.|||
166

G
GAmbe enfiate per cagione di humori.|||
156
Gambe impiagate guarite con l'acqua di litargirio.|||
125
E con una calzetta di corame, e di tela.|||
123
Gambe piene di croste guarite col nostro unguento.|||
140.161
Gargarismo d'aceto scillino evacua grandemente il capo.|||
49
Gengevo condito giova alla memoria, e al catarro.|||
56
Gengie esulcerate, e putrefatte, sanate con la q. ess. di rosmarino.|||
29
Con olio del vitriolo.|||
113
Gengie guaste da profumi e untioni di malfrancese, guarito con la q. essentia del rosmarino.|||
20
Gengie incarnate con l'acqua da far bianchi i denti.|||
141
Gengie piene di humore disseccate col rosm. in aceto overo in vino brusco.|||
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