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socialismo giuridico 149

positiva dominante e le altre minori, ciò dipende solo da una certa sua coscienza della povertà propria in fatto di elementi immaginosi, affettivi, simbolici e rituali, dei quali codeste fedi invece abbondano, e senza dei quali l’istinto religioso comune non si sente appagato.

Perchè religione, il socialismo non è neppure scalfitto dalla critica scientifica. L’espressione più sincera della fede è nella formula: credo quia absurdum. E la scienza che dimostra l’absurdum non può a meno di lasciare intatto il credo. Ciò che uccide una fede non è che il sorgere di un’altra. Finchè questo non avvenga, la fede precedente sta e solo può modificarsi per forze ad essa interne. D’intime divisioni e battaglie il socialismo è pieno. Egli non conosce ancora un’ortodossia. Non divenne tale neppure il marxismo. Il che non significa una sua decadenza. L’affermazione sarebbe troppo in contrasto colla sua continua espansione. Nè significa una sua gioventù. Il socialismo è infatti antico. Significa soltanto che esso è una religione costretta dall’indole sua a una molteplicità e variabilità di dogmi, com’è ad es. il cristianesimo protestante. Questo vi è costretto dal principio del libero esame. Il socialismo dall’esser fede nella cessazione della povertà per circostanze ed opera umane. Ciò lo sforza infatti a disegnare e collocare le circostanze e l’opera in un avvenire vicino. Un ideale di benessere economico non può serbare virtù allettatrice sugli spiriti se il giorno del suo avvento sia fatto balenare sugli estremi orizzonti del tempo. E quindi la forma naturale del socialismo è sempre un sistema, ossia un progetto, tale, secondo il progettista, da poter essere più o meno prontamente attuato. Nè fa eccezione il socialismo evoluzionista. Anche questo è infatti meramente un progetto presentato in veste di un corso e di un risultato abbastanza prossimo di eventi naturali economici. Data ora la moltitudine degli elementi influenti sulla distribuzione della ricchezza, la loro suscettibilità di diversi apprezzamenti e mutabilità nel temilo, è inevitabile che divergano i progetti contemporanei e che ogni età ne sostituisca di nuovi agli antichi. La scienza crede di combattere il socialismo dimostrando l’inconsistenza e l’inapplicabilità dei suoi progetti, quasi che questi fossero, anzi che concezioni interessanti lo studioso di religioni, concezioni erronee di natura scientifica appartenenti specialmente all’economia. E fa perciò un lavoro inane. Codesti progetti