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66 le sfere omocentriche

ippica, la quale egli non intendeva bene. Epperciò la citazione che Dercillide fa, dell’opinione di coloro, i quali volevan derivare gli erramenti dei pianeti dalle linee elicoidi e simili all’ippica, rimane per noi sommamente preziosa e confermativa delle cose in questo articolo dichiarate, sebbene il filosofo platonico co’ suoi commenti fuor di luogo ne abbia reso il senso alquanto oscuro.


vi. teorie speciali dei pianeti

secondo eudosso.


Nelle antiche teorie planetarie, gli elementi più importanti erano la durata della rivoluzione zodiacale e quella della rivoluzione sinodica. Simplicio ci ha conservato questa parte delle teorie planetarie di Eudosso, ma, a quanto sembra, soltanto in numeri rotondi: perchè delle rivoluzioni zodiacali le durate sono assegnate in anni intieri, e delle rivoluzioni sinodiche in mesi, e in decine di giorni. Supponendo che i mesi qui designati siano di 30 giorni ciascuno, abbiamo la seguente tavola, dove, per comodo di paragone, a lato dei numeri antichi furono apposti i risultamenti dei moderni.


Pianeta Rivoluzioni sinodiche Rivoluzioni zodiacali
d’Eudosso. moderne. d’Eudosso. moderne.
Saturno giorni 390 giorni 378 anni 30 anni 29 giorni 166
Giove » 390 » 399 » 12 » 11 » 315
Marte » 260 » 780 » 2 » 1 » 322
Mercurio » 110 » 584 » 1 » 1 » 0
Venere » 570 » 584 » 1 » 1 » 0


Sebbene la qualità dei numeri mostri, che in essi non si intendeva dar altra cosa che un’idea grossolana di quei periodi, pure vediamo già in questi primi saggi delle teorie planetarie dei Greci una discreta approssimazione, quale era allora difficile ottenere dalle osservazioni di un sol uomo1. Nel papiro

  1. Conviene eccettuare la rivoluzione sinodica di Marte, di cui parleremo più sotto. Un singolare effetto della poca attenzione e dell’apatia, con cui generalmente furono considerate le ipotesi astronomiche di Eudosso,