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94 congetture probabili

mente lungo l’ellisse descritta, e ne occuperanno sempre una porzione maggiore, finché dopo un numero molto grande di rivoluzioni la nube si sarà trasformata in un anello ellittico completo: e l’anello si formerà, quando le parti più veloci della nube abbiano guadagnato sulle meno veloci una rivoluzione intera.

Tale è la successione di fenomeni, che noi crediamo aver dato luogo alle correnti meteoriche descritte nella precedente lettura. Esse sono prodotte da particelle di materia abbandonata lungo l’orbita da comete divenute incapaci di trattenerle insieme in un sistema unico colla loro intrinseca attrazione. Le stelle meteoriche dunque altro non sono che polvere o farina di comete. Ma tutto questo che qui accenniamo potrebbe a taluno sembrare nulla più che una speculazione geometrica, se non avessimo cura di esporre quelle osservazioni che tendono a stabilirne la fisica realtà. Da queste osservazioni risulterà in modo evidente che le comete hanno, anche nella parte loro che sembra più densa, una struttura granulare, e una tendenza a risolversi, sotto l’azione dei raggi solari, in un gran numero di corpuscoli minutissimi.

Primo si presenta l’esempio della cometa stessa di Biela. Nella medesima apparizione, in cui la cometa per la prima volta fu vista divisa in due, il