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     Tu m’ami, o Lesbia, d’un amor sì fatto,
Che vivendo Pitagora direbbe:
Ch’io fai già sorcio, e che tu fosti un gatto.


Amar non è qual dici un verbo attivo.
     Ama, e lo troverai sempre passivo.


Quando un vecchio ad una bella
     Vuol discorrere d’amor,
     Parmi un zoppo da stampella
     Che vuol fare il danzator.


Quando desti a me quel fiore
     Io ti diedi, o Nice, il core:
     Oh che bel giochetto vario
     S’or facessimo il contrario!