Pagina:Scherzi poetici di vari celebri autori italiani e veneziani.djvu/79


79


     Saliva la montagna un uom canuto,
Ma donnaiuolo ancora, e franco e arguto
Scendean dal monte stesso
Scherzevoli donzelle
Assai licenziosette più che belle.
Disser tra loro : Ecco quel vecchio stolto,
Che incanutito il crin, rugoso il volto,
Fa il galante col sesso ;
Canzoniamolo un poco. Signor mio,
Una gli disse, è nevicato al monte,
Vi biancheggia la chioma sulla fronte :
Sì, le rispose con caricatura,
Ben me n’accorgo anch’io,
Perchè scendon la vacche alla pianura.