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Male d'Amore



Per soverchio ferir stanco e sudato
  Di bel giardin fra i fiori
  Di Ciprigna dormía l’ignudo figlio,
  Quando dall’alvear drappello alato
  Uscì di pecchie, e sovra lui si pose. 5
  Altre credendo il sen candido giglio,
  Altre i labbri due rose
  Ed ognuna rugiada i suoi sudori:
  Coi sudori d’Amor composti i favi
  Oh quanto dolci fian, quanto söavi! 10
  Ma no, quel mel (chi’l crederia?) quel mele
  Amaro è più del fiele.