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Della massima opera di fra’ Paolo Sarpi la Biblioteca Nazionale di San Marco conserva il prezioso manoscritto: L’Historia del Concilio Tridentino | scritta da Pietro Soave Polano. È un grosso codice cartaceo, di fogli 547 numerati nel recto e nel verso, di mano di fra’ Marco Danzano, uno dei copisti del Sarpi, ma riveduto dall’autore, che vi fece pure numerose aggiunte interlineari e marginali; le cancellature sono quasi sempre dovute a trasposizioni o innesti del dettato. Aggiunte e cancellature sono piú specialmente numerose nei fogli contenenti il primo libro dell ’Istoria, ma si può dire che non vi sia foglio che non serbi copiose tracce della revisione dell’autore. Il codice, giá proprietá del patrizio veneto Zaccaria Sagredo, passò poi alla figlia Caterina Sagredo Pesaro Barbarigo, quindi alla Marciana1.

A stampa, prescindendo dalle numerose traduzioni in latino, inglese, francese, tedesco, possediamo le seguenti edizioni:

I. Historia | del | Concilio | Tridentino | Nella quale si scoprono tutti gl’artificii della Corte di Roma, per impedire | che né la veritá di dogmi si palesasse, né la | riforma del Papato, et della Chiesa | si trattasse; di | Pietro Soave; Polano | In Londra, Appresso Giovati. Billio | Regio Stampatore | MDCXIX.

II. Historia | del Concilio | Tridentino | di | Pietro Soave | Polano. | Seconda editione, riveduta e corretta dall’ | Autore. | MDCXXIX.

Molte copie non recano nessun’altra indicazione tipografica, tranne l’insegna dell’áncora col delfino. In altre trovasi invece l’indicazione del luogo e dello stampatore: In Geneva | Appresso

  1. Cfr. C. Frati e A. Segarizzi, Catalogo dei codici marciani italiani, Modena, 1909, vol. II, p. 261.