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libro ottavo - capitolo xi


a quei di iuspatronato, se non hanno sortito effetto, cessino a fatto; e li benefici siano ridotti in libertá; e le fatte da quarantanni in giú, quantonque siano perfezionate, si rivedino dai vescovi, e trovatovi qualche defetto, siano annullate. E parimente siano revisti tutti li patronati da quarantanni ingiú, per aumento di dote o per nova construzione; e se non si troveranno in evidente utilitá del beneficio, siano rivocati, restituito ai patroni quello che da loro è dato.

X. Che nelli concili provinciali o diocesani siano elette quattro persone almeno, con le debite qualitá, a quali siano commesse le cause ecclesiastiche che si averanno a delegare dalli legati, nonci o dalla sede apostolica; e le delegazioni ad altri fatte s’intendino surrettizie.

XI. Che i beni ecclesiastici non possino esser affittati con antecipato pagamento in pregiudicio dei successori; né si possino affittar le giurisdizioni ecclesiastiche, né gli fittuali possino esercitarle; e le locazioni di cose ecclesiastiche, eziandio confirmate dalla sede apostolica, fatte da trent’anni in giú per tempo longo, cioè a ventinove o piú anni, si debbino giudicar dalla sinodo provinciale fatte in danno della Chiesa.

XII. Che li tenuti a pagar decime, per l’avvenire le paghino a chi sono obbligati intieramente; e chi le tiene, debbia esser escomunicato, né possi esser assolto, se non seguita la restituzione. Ed esorta tutti a far parte dei beni donatigli da Dio ai vescovi e parrochi che hanno le chiese povere.

XIII. Dove la quarta dei funerali era solita pagarsi alla chiesa episcopale o parrocchiale da quarant’anni in su, e poi è stata concessa ad altri luochi pii, sia a quelle ritornata.

XIV. Proibisce a tutti i chierici di tener in casa o fuori concubine o altre donne suspette; dal che se ammoniti non s’asteniranno, siano privati della terza parte delle entrate ecclesiastiche; e dopo la seconda ammonizione, privati di tutte e suspesi dall’amministrazione; e perseverando, siano privati d’ogni beneficio e inabili ad averne, sino che non saranno