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libro quinto - capitolo i 185


Ma mentre quello si celebra, Carlo, avendo con quel disegno posto in gelosia tutti li principi cristiani, trovò li primi incontri in casa propria. Poiché Ferdinando, se ben altre volte pareva che avesse consentito di fare líImperio comune ad ambiduo (come giá fu tra Marco e Lucio con ugual autoritá; esempio che fu seguito da Diocleziano, e piú volte dopo), e poi far opera che Filippo fosse eletto re de’ romani per succeder ad ambiduo, avendosi per questo affaticato efficacemente la regina di Ongaria sorella loro in persuaderlo al fratello Ferdinando per grandezza della casa; nondimeno, consegliato meglio da Massimiliano suo figlio, incominciò a sentir altrimenti. E dandosi principio alla negoziazione, per effettuar la quale Filippo fu chiamato dal padre, acciò fosse conosciuto dagli elettori nella dieta d’Augusta del 1551, ritiratosi Ferdinando, la regina su detta per risarcir la concordia tra li fratelli era andata alla dieta; e Massimiliano, temendo che la bontá del padre potesse soccombere, lasciato il governo delli regni di Spagna, a’ quali l’imperatore l’aveva preposto, in mano della moglie, figlia di Cesare, repentinamente se ne tornò in Germania. Per li uffici del quale restò Ferdinando costante in dissentire, e dalli elettori Carlo non ebbe se non buone parole. Rimesse per quest’opposizione l’animo l’imperatore, e rimandò il figlio in Spagna, non sperando di poter ottener mai consenso da Massimiliano. Ma poi successa la guerra (della quale s’è detto), costretto ad accettar l’accordo, deposta la speranza della successione del figlio, depose insieme il pensiero di restituir la religione antica in Germania: e in consequenza non ebbe piú alcun pensiero al concilio, quantonque restasse molti anni in governo; né la corte pensò a restituirlo, poiché nissuno gliene faceva instanza. Ma ben in quel tempo occorsero diversi accidenti, quali se ben pareva che preparassero perpetuitá alla suspensione, nondimeno nell’occulto della provvidenza superiore somministravano altre cause per la terza reduzione: quali il filo dell’istoria ricerca che non si passino sotto silenzio, servendo molto la cognizione delle cause a ben penetrare gli effetti che successero dopo che il concilio fu reassunto.