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monti e tognetti | 49 |
— Che cosa fai qui, mascalzone? chiese l’uomo che veniva chiamato eccellenza, mentre il suo interlocutore, dopo aver riempiuto il bicchiere, lo vuotava in un fiate.
— Ebbene, siete in arresto! grido il commissario. E nello stesso tempo gli afferrò le giubba sul petto. — Pag. 54.
— Io farei la medesima domanda a lei, rispose questi con quel tuono mezzo officioso, mezzo insolente, che assume qualche volta la bassa gente quando il superiore si pone al suo livello.
— Rispondi a me. Che cosa fai qui?