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Pampane, pampani, le fronde delle viti, quando sono fresche attaccate a’ sermenti.

Pampinoso, pieno di pampini.

Parar mente, attendere, badare.

Parere per apparire, venir fuori.

Parcere, perdonare.

Pastino, terra lavorata.

Pasto per pasciuto.

Patera, una sorta di tazza da bere, con la quale anco si sacrificava.

Pavide, timide, paurose.

Peculio, bestiame, o veramente facultà.

Pera, coll’e larga, tasca pastorale.

Perseguire, perseguitare.

Pertice per pertiche in grazia della rima.

Pietà, affanno, pena.

Pintore, pittore.

Pluvio, piovoso.

Podere per potere, potenza.

Pontico, aspro, di sapore austero.

Popoloso, pieno di popolo.

Populo per popolo, in grazia della rima.

Possea per potea.

Possendo per potendo.

Possette per potè.

Postergare99. gettarsi dielro le spalle.

Poteno, dal verbo potare, che significa bruscar le viti, e gli aiberi.

Pratora per prati.

Precipere, comandare.

Precipite, precipitoso.

Preliare, guerreggiare.

Presentissimo per favorevolissimo, o molto potente ed efficace.

Prossimano, prossimo, vicino.

Prostrato, disteso in terra, posto a giacere.

Pruni, i rami di quelle spine, che nascono sopra le fosse, e ne’ prati: spini.

Pulule per pullule, in grazia della rima.

Puniche poma, cioè granati.

Puntalmente, minutamente.

Puoteno per possono.

Pusero per posero, in grazia della rima.