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Latora, lati, fianchi.

Ledere, offendere.

Lenocinii, carezze, blandiraeati, moine, rufifianesimi, allettamenti.

Lepido, giocondo, piacevole, festoso.

Libamenti, tutto quello che si gustava ne’ sacrifizj che si facevano dagli antichi agl’Iddii.

Ligustri, fiori bianchi, piccioli, e di molto odore.

Limo, fango, loto, sporchezza.

Limula, piccola lima, diminuiivo di lima.

Linfe, acque chiare di fontana.

Liquidissimo, nella Pr. xii. pag. 191, e altrove par detto per limpidissimo alia maniera de’ Latini; così liquidi per limpidi Alla Sarapogna pag. 212. ed altrove.

Loglio, sorta d’erba, che si dice anche zizzania.

Longinquità, distanza.

Longinquo, lontano.

Lucarino, o lugarino, sorta d’uccelletto.

Luggiola, nome di erba acetosa,

Luggiolo, lugliolo, lugliatico, che nasce il mese di luglio.

Luscigniuolo, rosignuolo.

Lustrale acqua, acqua purgativa, che s’usava ne’ sagrifizj.

Lustrare per purgare.

Lutulento, fangoso, limaccioso.

M

Maculoso, asperso di macchie.

Mantarro, voce Napolitana, che significa tabarro e vestimento da pastori A Fiorenza lo chiamano saltambarco.

Mascolo, maschio.

Mellifero, che produce mele.

Merola, o merula, merlo uccello.

Meridiano, add. di raezzodì.

Merito per meritato.

Migliore per l’avverbio meglio.

Mo, ora.

Modolare, modulare.

Moltiforme, che si dimostra sotto diversi aspetti.

Morola, mora frutto.

Mostroso, mostruoso.

Mucido, muiffo, ammuffito.

Muggiola per mugghia, in grazia della rima.

Munuscolo, picciolo dono.

Mutilare, troncare.

Mutilo, mozzo.