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j 2 STATVTX CRIMINALI Teforiero" ordinario, i quali fijno tenuti di rifcuotere tutte le taglie, & crediti, che fon.no da effer fcofsià loro confegnati dal Confeglio generale, ouer Deputati, ò altri, che habbino auttorità; & parimente pagar à tutti i creditori della Communiti dati à quelli da efler pagati, fin che faranno denari dellaCommunità nellefue mani; pagando in denari, 6£ non in altra cofa, Torto pena di L.io pian et per cadauna volta,che contrafaranno- & anco fijno tenuti prefentarfi ogni Mercorch, ogni Sabba* to,& ogni di di Confeglio della Communio al Sindico,& Deputati; & anco qualunque volta faranno da efsi ricercati. Per gii altri giorni poi, in quanto non habitino in Salò; mantenghino m detta Terra perfona, cherapprefenti efsiTeforieri per poter pagar 1 denari, che occorrefle pagarfi; & debbano esercitar l’officio per fe, &non per fofiicuto; & fiino tenuti per gli debiti delii Communi far le effecutioni, pignorando i Confoli nelli beni mobili folamente di efsi Communi, auanti che faccino ritener alcuno del Popolo: et fijno tenuti di rifcuotere tintigli creditiafe affegnati in termine divn’anno continuoprofsimo, doponnito l’anno del fuo officio; et di prefentar il libro della fu a Teforeria nella Cancell. della Comunità; della qual prefentatione fij fatta nota: & hnito effo anno,nó poffa il Teforiero più rifcuotere cofa alcuna,et s intecia fodisfattojtnà però ferifcuoderà,ò no rifcuoderà, fu tenuto faldar 1 coti della fuaTeforeria co’l Sindico,& Deputati; & ciò nel fi continui profsimi,dopò finito l’anno del fuo officio; & di pagarle lara debitore di qualche cofa; in pena di perder il (alano; il qualfal^io retti nellaOommuniti; & inoltre di pagarvinticinqueper cento, & dei a priuatione di tutti gli offici;, e beneficij dellaCommumta in P e. P ^ &fii tenuto effo Teforiero pagar i debiti di detta Commumta a li Malfari della Città diBrefcia, & del fuo Territorio fenza alcunaipeta; òc quella conferuar indenne, 6 c illefa da loro; fij tenutoanaar a tutti 1 luoghi della Rimerà, ad ogni requifitione delii Deputati, peroccahone d elìdo officio fenza alcun falario, eccettuate le fpefe per la tua bocca, q del cauallo: ne poffa riceuere pagamento alcuno per 1 bollettini delle riceputcdei fcoffo dalli Communi; nè da altre perfette: Et qualunque volta fi farà alcun ordinamento, per gli Deputati di far fpefe per la Comunità, fij tenuto di sborfar il denaro al Sindico fenza bolletta, per far effefpefe; iqualidenari peròfijnod lui dopò per bolletta bonificati; ma effo Teforiero non paghi giamai ad altra perfona fenza bolletta: altrimenti in mffun modo gli fijno bonificati. Et pigliando in pagamento beni delii debitorifubito faccia intimar alli Communi i poffefsi & leto.te in tenuta; altrimenti,come di fopra,non fij à lui fatto bonificamento; & non pofia trattener cofa alcuna à perfona, che fia creditrice; ne pareggiar parimente di cofa veruna da chi è creditore, fottopena di Lire Dieci planet, qualunque volta farà contrafatto. Et in qual fi v °gb* Cou-j