Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
2 ìelli Stami delli Communi della Communità. Cap. XIX. P Arimente, checiafcheduno Commune, Terra, Luogo;ouer vniuerfìtà lottopofta alla Giurifdittione di detta Communità,* ilquale, ò la» quale habbia fatto, hauette,ò renette alcun ftatuto, ouer ordina mento che ripugnale atti Statuti della detta Communità,oueroalli Decreti del Serenifs. Ducal Dominio Veneto;tal Statuto ouer ordinaméto fiij nullo* edinittun valore; faluo però, che quello Statuto non faccia alcun prd giudicioalliStatutidelliCommuni di detta Communità in mettendo pena à quelli, che connettono alcuna cofa nelle Terre,ò Territorij di quelle fino alla Comma di lire dieci de’ piccioli,perchè le pene impofte in etto Commune fijno vguali;tantoad efsi, quanto alli Corallieri,e vicini:& che le altre prouifioni,e Statuti delli detti Communi; tanto fatte, quanto da far fi non repugnanti,come di Copra, habbino forza di Statuto, & fijno ofieruate. Che i Communi non faccino alcuna ordinatone ouer Conuen~ ti cola r Qap. XX. A Lcuna perCona, Commune, Collegio, ouer Vniuerlìtàdiqualunque fiato,& conditione fi fii, non ardifca, ò prefumma di far, ò di far fare alcuna ordinatione, ouer conuenticola perlaquale ad alcuna perdona della Comunità della Riuiera, oueroad altra perfona fi prohibifca foco> acqua, molini, rafiega; & altri edifici;; ouero fi 1 eui, òs’impedifca qual fi voglia altra commodità, ò vtilità; Cotto pena di Tire 300. de’piecioli,da applicarli la metà alla perCona querelante, l’altra alla Communi tà della R iuiera.e di riffar i danni v & gli interefsi della perCona;contro la quale Caràfiata fattalordinatione, oneroconuenticola,da etter liquidata per il giuramento del dannifica-to,premetta la tattadel Giudice:e s’intéda tal ordinatione, òeóuenticola etter fiata fattale cofiarà alcuna delle predette coCe etter fiata fatta, òcómefiTa per viad’vnCol teftimoniodegno_c!i fede, co’l giuramento del querelante: & in oltre non fii alcuna peiiona di qualunquefiato, o conditione fi voglia;ouero alcun Cartello, VniuerfitàV illa,ouer Borgo; che habbia ardire direttamente,ouero indirettamente far ordinatione,ouer altrimenti trattar per qual fi voglia altro modo, ouer Corto alcun pretefto, ò mendicato colorerie per potenza,© malitia, che le Terre di qualunque particolar perCona; di Villa, di Borgo,ovmuerfità non fijno lauorate. Ocheifinali, Borghi,ò Ville, non Inno habitate; ouero che il Molino non poffa macinare; ò che in altro modo non fi pofla cauar vtilità: etCe Carà contrafatto; il Cornimiue di quella Terra; e tanto inobili, quanto i vicini nelle Terre,e Borghi B’de’quali