duplichi la pena, et manco ad arbitrio, come di sopra; la metà delle quali
pene sii della Communità, et l'altra dell' ingiuriato: salvo che, se l'ingiuriato
remetterà l'ingiuria; non si possa procedere per officio. Il qual
Statuto non habbia luogo frà gli Padri e Figliuoli, marito e moglie;
overo frà gli congiunti, ò Affini fino al quarto grado, secondo la legge
civile inclusivamente.
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Della pena di chi mette fuori libello, ò nota diffamatoria. Cap. C L X X V I I. |
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NOn si truovi alcuno tanto temerario; il quale ardisca di scrivere; nè
di metter in publico alcuni versi, ò parole diffamatorie; overo vituperose;
le quali diminuiscano l'honore d'alcuni; come metter Corni sopra
le porte di qualche persona, over dipingere all'habitatione d'alcuni,
nè in altro luogo far, dire, ò essercitare simili cose in qual si voglia
modo; le quali pervenir potessero in detrimento d'honore, et diminution di fama
d'alcuno sotto pena di Lire 200. piccioli, e più; tanto pecuniariamente, quanto
corporalmente ad arbitrio del Signor Capitanio, e Giudice delli Maleficij attesa la conditione delle persone, e del fatto; la metà della qual pena
pecuniaria sij dell'accusatore; et l'altra della Communità: qual pena
non pagata nel termine d'un mese; sij al delinquente
troncatala mano più valida; et stj nelle prigioni per trè mesi: et
qualunque accusante sij tenuto secreto: et se doi; ò più saranno i delinquenti; et uno di essi accuserà l'altro, overo gli altri; sij parimente tenuto
secreto; et sij assolto dalla sopradetta pena; et in oltre guadagni la metà
della pena pecuniaria.
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Della pena di chi da aiuto à Malfattori. Cap. CLXXVIII. |
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PArimente, che chiunque darà aiuto cooperativo, ò con fatti, ò con
parole à commettere delitti ò alcuno di essi; sij condennato; et con
modo simile punito, come si è detto di quello, che ha commesso maleficio.
Della pena di chi và di notte con armi senza lume. Cap. CLXXIX. |
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NIssuno, dopò le due hore di notte; nella Terra, nella quale habita
il Signor Capitanio, vada con armi, ancorche habbia lume, sotto
pena di Lire 10. piccioli, et di perder le armi: overo se farà con armi
senza lume, sotto pena di Lire vinticinque piccioli, et di perdere l'armi:
intendendosi esser senza lume anco quello; il quale tenesse il lume nascosto.
Et chi non havesse armi, et fosse senza lume; sij condennato in
Lire trè piccioli, se non fosse persona di buona conditione à giudicio del