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Eppure, a p. 328 essa ha slatini, lá dove l’ed dello Holder ha erro- neamente stalum] a p. 326 ha vobis, lá dove l’ed. dello Holder ha erro- neamente nobis. In piu d’un caso (vedi p. 214) dá un testo, se non sempre piú esatto, almeno piú comprensibile dell’altra. O. Holder-Egger studiò la Cronica per piú di venti anni, pubblicando via via una serie di studi preparatori e complementari, dal 1884 al 1908. Egli non vide completata la grande edizione critica che preparava, e usci intera nel 1913, a cura di B. Schmeidler: Cronica fratris Sa/imbene de Adam Ordinis Minorimi edidit Oswal- dus Holder-Egger, Monumenta Germaniae Historica, Seripto- rum Tomus XXXII, Hannoverae et Lipsiae, Impensis Biblio- polii Hahniani, MDCCCCV-MDCCCCXIII. • L’edizione è veramente buona. Ma, a parte le sviste e gli errori di stampa inevitabili in opere di tal fatta e mole(i), prima di tutto, l’ec- cessiva importanza data, secondo l’indirizzo del tempo, al problema delle fonti e delle relazioni fra la Cronica e le altre del gruppo reggiano (di cui s’è piú sopra parlato) ha indotto lo Holder a porre in carattere piú piccolo quanto Salimbene ha in comune con Sicardo, con il Liber de temporibus, con la Cronica imperatorum ecc Ne è venuto un testo senza necessitá discontinuo e sminuzzato. La caccia alle citazioni bibliche e d’altro genere è tale che, ad es. nella frase «iuvenes et virgines, senes cum mulieribus» (p. 95) «iuvenes et virgines, senes cum» è posto in carattere corsivo, perché riferito come citazione al Salmo 148,12! E cosi sono posti in corsivo cum fuerit opportunum (p. 522) e tempus iuval(p. 526). Con egualmente sovrabbondante minuziositá è annotato in calce, ogni volta che lo scrittore ha mutato penna (penna mutata)! L’ index, contenente i nomi propri, è riuscito inutilmente ipertrofico perchè, causa il solito difetto di strafare, le persone sono elencate due Volle, sotto il loro cognome e anche sotto il loro nome. Ad es alla voce Pellavicini è elencato con gli altri il famoso Uberius, ma solo alla voce Ubeilus Pellavicinus si trovano i riferimenti necessari (p. 740). Non sarebbe stato piú semplice mettere tali riferimenti alla voce Pellavicini , (1) Accenniamo appena a qualche errore di stampa: p. 96 riga 46 (p. 75» da correg- gere in 75), p. 196 riga 1 (der da correggere in de), p. 209 riga 31 (c da 0 .rreggere d), p. 262 rua 45 (p. 261, l. 26 da correggere in p, 260, l. 271, p. 478, riga 1 (Ordini da correggere in Ordmis), p 651 nota 5 (cgil da correggete in egei 1, p. 39^ riga 14 (extrincesis da corregere in extrinsecis), p. 318 riga 5 MCCLXVl II da correggere in MCCXbllt). Di parecchie voci non sono dati nel Glossarium tutti i riferimenti al testo. Ad es.: archiptesbiter (mancano 402,25; 431,5; 631,51 carnis privium (manca 626,15), discreti fratres (manca 559, i), matulinum (manca 516,10), solarium (mancano 379.51 548,25), vicinia (manca 501,25) sacrista (manca 172, 251 ecc. ecc.