Pagina:Salimbene de Adam – Cronica, Vol. II, 1942 – BEIC 1912533.djvu/432

rardo Boccabadali , nella Storia dell’ Abbazia di Noti ani ola ecc. Tuttavia furono gli storici parmensi che, come è naturale, piú s’avvantaggiarono dell’immenso materiale loro offerto: piú l’Affò, nella Storia di Parma , nelle Memorie di Alberto e di Obizzo San- vita/e, nella Vita di frate Elia e c.; piú tardi il Pezzana, nella Continuazione agli Scrittori Parmigiani ; piú tardi ancora, l’Allodi, nella Serie cronologica dei Vescovi di Parma. Con l’essere un po’ meglio conosciuta, la Cronica veniva in pregio anche presso gli studiosi stranieri del primo ottocento, si che compare come fonte di molta importanza nelle opere del Munter, del Raumer e del Bòhmer. Dopo la pubblicazione del- l’opera per mezzo della stampa (1857), comincia un altro periodo di studi critici sulla Cronica ( 0 . EDIZIONI Prima edizione è la Parmense: Chronica fr. Salimbene Farmensis Ordinis Minorum ex codice Bibliothecae Vaticanae nunc primum edita , Monumenta Miste- rica ad provincias Parmensem et Placentinam pertinentia, Par- mae, MDCCCLVII. Le deficenze di essa edizione sono state ampiamente lumeggiate dal Clédat, dal Nov^ti (op. citata) e dallo Holder, presso il qual ultimo si trova tpp. 6t6-91 ) una Tabula compai aliva delle due edizioni. 11 guaio era stato che l’editore parmense, Antonio Bertani, non conoscesse diret- tamente il testo, ma s’affidasse interamente, come egli stesso dice nel- VAvvertimento, alla copia eseguita molti anni prima dall’Amati, e agli estratti deU’AfTò di cui sopra La copia dell’Amati era mutila per esserne state omesse quasi per intero le citazioni e quanto dei liberi giudizi e spregiudicati racconti del frate potesse parer un po’ agio a orecchie eccle- siastiche (ad esempio il racconto scandaloso del f. 381 b (p. 589). La lettura del testo è talora erronea o poco accurata. Nulla ha questa edizione (pur notevole sforzo, se si considerino le condizioni di tempo e di luogo) dell’apparato scientifico richiesto alle edizioni moderne: le manca persino qualunque cenno e descrizione del codice Vaticano! (1) Quasi tutte le notizie relative alla fortuna della Cronica sono prese da A. Boskli.i-F. Bkrnini, La fortuna detta Cronica di Salimbene, Bulicamo dell’ isti- tuto Storico Italiano, n. 52.