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250 spiegazione dei termini marinareschi ec.

la tolda o coperta, a metà dell’altezza della stiva.

Frapponte proviero, parte del frapponte presso la prua della nave.

Gabbiere, marinaio incaricato della manovra delle vele alte, gabbie, pappafichi, contrapappafichi, ec.

Gomena, fune, ed anche misura di lunghezza che viene calcolata ordinariamente in 150 braccia.

Griselle, scale di corda.

Grue di cappone, pezzi di legno arcuati, situati a prua, che servono di sostegno alle scialuppe.

Imbrogliare le vele, manovra che significa serrarle, chiuderle.

Manichelle, trombe di tela o di gomma.

Montare all’abbordaggio, assalire il ponte d’una nave e il suo equipaggio.

Murate, parapetti della nave.

Ombrinali, piccoli fori che servono di scolo all’acqua sopra il ponte della nave.

Pagaie, specie di remi adoperati dai polinesiani.

Pappafico, vedi Vela di pappafico.

Paterazzi, funi di sostegno.

Patte, vedi Ancorotto.

Pennone di pappafico, asta che serve di sostegno alla vela detta di pappafico.

Picco della randa, pennoncino dell’albero di mezzana, che serve di sostegno alla vela detta randa.

Piroga, scialuppa scavata nel tronco di un albero, in uso presso i polinesiani.

Ponte di comando, sorta di piccolo ponte, situato sopra la coperta, e riservato al capitano ed agli ufficiali.

Quadro di poppa, quella parte della poppa riserbata alle cabine, salotti, ec., per gli ufficiali.

Raffica, impetuoso colpo di vento.

Randa, vela in forma di trapezio che si stende verticalmente.

Ribolla, barra o asta del timone.

Risacca, il ritorno disordinato dell’onda respinta da un ostacolo.

Rollìo, quel movimento che subisce la nave da destra a sinistra, o da sinistra a destra.

Sartìe, funi di sostegno degli alberi delle navi.

Scopamari, piccole vele che si aggiungono all’estremità di quelle quadre, per raccogliere maggior vento.

Sopravvento, il trovarsi la nave in direzione favorevole al vento.

Sottovento, il trovarsi la nave in una direzione contraria al vento.

Stazzatura, portata o tonnellaggio di una nave.

Stiva, ventre della nave, e serve per collocarvi le merci.

Straglio, fune che corre in senso obliquo fra l’albero di trinchetto e quello di maestra, e che serve per spiegare una vela triangolare, che chiamasi appunto straglio.

Terzaruoli, cordicelle che servono a ridurre la superficie delle vele.

Tolda, vedi Coperta.

Tramezzate, pareti di divisione dell’interno d’una nave.

Tribordo, fianco sinistro della nave.

Trinca, corda di sostegno all’albero di bompresso.

Trinchettina, una delle tre vele triangolari dell’albero di bompresso.

Trinchetto, vedi Albero di trinchetto.

Uomini di quarto. Uomini di guardia.

Vela di mezzana, prima vela dell’albero di mezzana, collocato a poppa della nave.

Vela di pappafico, è la terza vela che porta l’albero di trinchetto e l’albero maestro.

Vela di parrocchetto, seconda vela dell’albero di trinchetto.

Velatura, l’insieme di tutte le vele d’una nave.

Virare di bordo, dirigere la nave a destra od a sinistra.