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Capitolo Ventesimosecondo.
Il primo selvaggio.
Quel birgus latro, come lo aveva denominato il capitano Hill, quantunque sorpreso sulla terra, anzi sulla cima di una pianta di noci di cocco, era un abitante del mare, un crostaceo dei più grossi, un granchio gigante insomma.
Questi birgus, che gl’isolani del Pacifico chiamano granchi ladri, hanno delle bizzarre abitudini che non si possono tacere. Quantunque siano abitatori del mare, passano una buona parte della loro vita a terra, cercando avidamente gli alberi delle noci di cocco che crescono in quasi tutte le isole dell’Oceano Pacifico. Questi strani granchi, sembrerebbe impossibile, vanno pazzi per le grosse noci e tutto arrischiano per procurarsele. Durante il giorno dormono nascosti nelle cavità delle rupi o sospesi ai rami degli alberi più folti, ed allorquando la notte cala si mettono in cerca delle loro frutta favorite. Trovato l’albero, lo scalano con la massima facilità, rompono la scorza fibrosa della noce più grossa e la lasciano cadere a terra.