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180 | capitolo decimonono. |
con febbrile attività, mentre Anna, che non voleva essere da meno degli altri, dirigeva il getto sui fumanti rottami della dispensa e della camera comune.
Le onde che lanciavano senza interruzione larghi getti d’acqua attraverso l’apertura fatta dall’incendio, li aiutavano con efficacia.
Il fumo diventava di minuto in minuto meno denso, ed i tizzoni si spegnevano rapidamente con lunghi sibili. A mezzodì il fuoco era del tutto spento. Il capitano chiamò attorno a sè i marinai e disse loro: