Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
238 | sul mare delle perle |
nella sua tenda! — gridò il marajah, — Egli osa offendermi!
— Posso almeno sapere a quale morte ci hai condannati?
— I coccodrilli del lago hanno fame — rispose il marajah, con un cinico sorriso. — Questa sera al tramonto daremo loro una copiosa cena, a menonchè....
— Che cosa vuoi ancora dire?
— .... tu non mi riconsegni Maduri e Mysora insieme.
— Tua sorella potrei restituirtela; Maduri mai.
— Ti preme quel ragazzo.
— Quanto preme a te.
— Oh! T’indovino!
— Ed anch’io marajah, — rispose Amali. — Con Maduri per ostaggio tu saresti al sicuro da ogni tentativo da parte mia di vendicare mio fratello e di riconquistare il trono dei miei avi, ed è ciò che io non voglio!
— Quando sarai morto non sarai più pericoloso per me.
— È vero, ma un giorno Maduri penserà a vendicare me e anche suo padre e ti farà tremare. Il francese è con lui e lo guiderà.
— Maledetto europeo! — gridò il marajah. — Non so che cosa darei per averlo in mia mano! Preparati a morire.
— Il re dei pescatori di perle non ha paura della morte e la sfiderà coraggiosamente — disse Amali, con fierezza.
— Conducetelo via! Vedo rosso!