Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
CAPITOLO X.
Trascinati al Sud.
l wacke, spinto dal vento e trascinato dalla corrente, continuava ad allontanarsi dalle Spitzberg, seco trascinando la Torpa, la quale ormai non poteva più liberarsi da quella stretta.
Il tempo continuava a mantenersi cattivissimo ed il freddo aumentava sempre. Le nebbie coprivano il cielo facendo delle frequenti discese, la neve cominciava a cadere senza posa aumentando considerevolmente il volume del grande banco ed il mare era sempre agitatissimo.
Enormi ondate correvano dal nord-nord-est al sud sud-ovest, sgominando le barriere dei piccoli ghiacci e trascinando con loro degli ice-bergs di dimensioni colossali, ma il wacke non si scuoteva nemmeno e sfidava intrepidamente i furori dell’Oceano Artico.
S’avanzava tranquillo, abbattendo colla sua massa, tutti gli ostacoli che incontrava, senza arrestarsi un solo istante. I suoi margini, che dovevano avere uno spessore di molti metri, rovesciavano ogni cosa: ice-bergs,