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124 i naufraghi dello spitzberg


Un immenso urlo di gioia s’alzò sul ponte della Torpa seguìto subito dopo da una voce che tuonava:

– Al sud la prora!... A tutto vento in poppa!...

Lo schooner, ritornando libero, investito dal vento che soffiava impetuosamente dal nord, balzava attraverso le onde, spezzando la corrente circolare del gorgo.

Speronava i ghiacci, speronava i rottami, urtava, frantumava ma andava innanzi trascinato dall’uragano.

Un quarto d’ora dopo avveniva un urto violentissimo e la nave s’arrestava di colpo, mentre l’equipaggio stramazzava in coperta.

– Mille balene!... Cosa è avvenuto?... urlò Tompson.

– Siamo arenati dinanzi alla costa norvegiana, gridò Jansey.

– Piuttosto che venire inghiottiti dal Maëlstrom, preferisco un arenamento disse il baleniere. Speriamo di essere finalmente salvi!...