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64 | Capitolo settimo |
— Appena puoi, cacciati nella baia.
— Fra tre ore ci saremo. Macchinista!... A tiraggio forzato!... Bisogna correre più che si può o qui cadrà del ferro!...
In quell’istante mastro Colon si fece innanzi, dicendo alla marchesa:
— La nave che ci dà la caccia è a buon tiro, Capitana ed il pezzo è carico. Devo far fuoco?...
— Non ancora, vecchio mio. Sii pronto e quando te lo dirò picchia sodo e ben diritto.
— Tirerò sul ponte, signora, così eviterò che la palla si frantumi contro la corazza.
L’yacht, che fino allora aveva tenuto una velocità di sedici a diciassette nodi, per tema di andare ad urtare contro le pericolose scogliere che circondano il capo Sant’Antonio, accelerava.
La piccola nave, guidata da Cordoba, scivolava in mezzo ai banchi e sopra i bassifondi con una sicurezza meravigliosa. Una leggera nube di fumo sfuggiva attraverso la ciminiera, mentre le macchine, scaldate a bianco sotto il calore infernale sprigionantesi dai forni, muggivano, facendo fischiare le valvole.
Il vascello segnalato vedendo quel piccolo legno a fuggire e aumentare la velocità, doveva aver riattivati anch’esso i suoi fuochi, poiché per qualche po’ la distanza si mantenne eguale.
— Ah!... — disse Cordoba, sogghignando. — Vuole venirci addosso o starci da vicino fino allo spuntare dell’alba?... Ebbene, mio caro, vedremo se colla tua pesante corazza sarai capace di darci la caccia.
— Bada ai banchi, Cordoba, — gli disse la marchesa. — Tu mi fai paura e temo, da un istante all’altro, di vedere il mio Yucatan sventrato dalle scogliere.
— Non abbiate timore, donna Dolores. Sarà la corazzata che noi manderemo ad arenarsi.
— Vedo il mare rompersi intorno a noi.
— Corriamo fra i banchi.
— Un colpo di barra mal dato può perderci.
— È vero, ma non lo darò, — rispose Cordoba, con una incrollabile fermezza.
Ad un tratto un lampo ruppe le tenebre seguìto da una fragorosa detonazione, che si ripercosse lungamente fra le scogliere.
Cordoba e la marchesa ascoltarono, credendo di udire il rauco fischio di qualche proiettile; nulla udirono.
— Colpo in bianco — disse Cordoba.
— Macchinista!... — gridò la marchesa. — Abbiamo raggiunta la massima velocità?...
— Sì, signora: venticinque nodi e otto decimi.
— Alimentate sempre i fuochi. —
La distanza che separava le due navi aumentava di minuto in minuto. Quella grande nave, resa pesante dalla sua corazza, dalle