Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
182 | Capitolo ventunesimo |
alcuna onda lungo le spiagge; appena appena si udiva, ad intervalli misurati, l’acqua a gorgogliare fra le centomila radici dei paletuvieri, mossa dalla marea che cominciava allora a montare lentamente.
La scialuppa, confusa fra le tenebre che pareva diventassero sempre più dense, si teneva lontana dalle rive, guizzando silenziosamente su quelle acque nere come l’ebano.
Nessuno parlava: i due marinai tenevano gli occhi fissi sul tenente, pronti ad arrestare la scialuppa od a raddoppiare l’arrancata; i due spagnuoli invece guardavano attentamente verso la punta estrema di Corrientes per cercare di discernere la cannoniera.
— Si scorge? — chiese Cordoba, sottovoce, agli spagnuoli.
— Non ancora, gli alberi della costa ed i paletuvieri proiettano un’ombra così cupa da non poterla distinguere.
— Pure si dovrebbe scorgere qualche scintilla od il riflesso del fuoco dei forni sul pennacchio di fumo.
— Può essersi nascosta entro qualche piccola insenatura, — disse Quiroga.
— Ed i ribelli, cosa fanno?... Del Monte mi ha detto che devono già essere giunti sulle sponde dell’Ensenada.
— Attenderanno qualche segnale dalla cannoniera.
— Sì, attendano pure e noi intanto usciremo in mare, — borbottò Cordoba.
Si volse e guardò se l’Yucatan si poteva scorgere a quella distanza. A tre o quattrocento metri vide confusamente la massa della nave, la quale però pareva immobile.
— Ci vorranno degli occhi di gatto per mirarlo e cannoneggiarlo con buon esito, — mormorò il bravo lupo di mare, con un risolino.
La scialuppa intanto continuava ad avanzarsi con crescente precauzione, rimorchiando sempre il siluro, il quale rimaneva sommerso quasi interamente. I due marinai, temendo che la cannoniera fosse vicina, avevano rallentata la vogata, anche perchè quelle nere acque accennavano a diventare leggermente fosforescenti presso i paletuvieri della spiaggia.
Già non distava più di trecento metri dalla punta di Corrientes, quando Cordoba vide alzarsi fra le tenebre alcune scintille.
— Avete veduto? — chiese ai due soldati.
— Sì, signor Cordoba, — risposero questi.
— La cannoniera non è che a duecento passi.
— E si tiene nascosta entro una piccola insenatura, — aggiunse Quiroga.
— Alto!... — comandò il tenente.
I due marinai ritirarono con precauzione i remi e la piccola baleniera rimase immobile a meno di cinquanta metri dalla massa dei paletuvieri.