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Il fortino spagnuolo | 109 |
Il soldato l’aveva pure udito, poichè si era vivamente alzato, accostandosi a Cordoba ed alla marchesa.
— Questo è un segnale, un richiamo degl’insorti, — diss’egli, con voce alterata.
— Lo credete? — chiese Cordoba.
— Sì, signore. Le bande del capitano Pardo hanno adottato quell’istrumento pei segnali di guerra.
— Che noi stiamo per venire circondati! — chiese la marchesa, nei cui occhi brillava un lampo d’ira.
— Vi avevo detto che mi era sembrato d’aver scorto un uomo a nascondersi nella macchia di banani.
— Che quell’uomo fosse una spia?
— Lo temo, signora, — rispose il soldato.
— Per mille pesci cani!... — esclamò Cordoba. — È necessario prendere una decisione, prima di lasciarsi accalappiare come topi in trappola.
— Cosa vorresti fare?
— Andarcene subito.
— Con quest’uragano?
— E poi, — disse il soldato, — uscendo peggioreremo la nostra situazione. Qui, in questa torre robusta e solida, noi potremo resistere a lungo, mentre nel bosco possiamo venire subito circondati e presi.
— E se ci assediano? Noi non possiamo contare su nessun aiuto.
— Una parola, signor tenente, se me lo permettete, — disse uno dei marinai, avanzandosi.
— Parla, Alvaro.
— A bordo dell’Yucatan vi sono centododici uomini, tutti valorosi e devoti alla Capitana.
— E vuoi concludere?
— Che quaranta sono più che sufficienti per la difesa della nave e che gli altri potrebbero accorrere in aiuto della Capitana, se gl’insorti venissero ad assediare la torre.
— E chi andrà ad avvertire mastro Colon del pericolo che corre la marchesa?
— Io, signor tenente, od uno qualunque dei miei camerati. Siamo tutti pronti a tentare la sorte, pur di salvare la nostra valorosa Capitana.
— Bravi uomini, — disse la marchesa, vivamente commossa. — Qua la mano, mio prode! —
Il marinaio, dopo una breve esitazione, tese la sua destra bruna ed incallita e se la lasciò stringere da quella piccola e bianca della marchesa.
— Potete disporre ora della mia vita, mia Capitana, — disse il bravo marinaio, con voce quasi tremula. — Se volete che parta, io andrò alla baia, fossi anche certo di venire ucciso.
— No, amico, bisogna vivere e non farsi uccidere, — disse Cor-