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50 E. SALGARI

qualche istante di silenzio, — io ho pensato al modo d’impadronirmi della Sovrana del Campo d’Oro, prima che giunga nel Gran Cañon del Colorado.

— Vuoi far saltare il treno? — chiese Zim. — Noi...

Mastro Simone lanciò sul negro uno sguardo terribile, che gli tolse la voglia di completare la frase.

— Tu, Sam, che sei il più intelligente e hai percorso in altri tempi queste regioni...

— Sì, ai servigi d’un ricco ranchman...

— Lascialo andare quel signore, che non m’interessa affatto. Il treno si ferma a Mojave, è vero?

— Sì, padrone, tutta la notte.

— Me lo avevano detto. Credi tu che troveremo dei buoni cavalli in quella borgata?

— Finchè vorrai. È una stazione di vaqueros.

— Di vaqueros hai detto? — chiese mastro Simone con un sorriso di soddisfazione. — Quegli uomini sono poco scrupolosi e non è difficile reclutarli quando qualcuno li paga bene.

— Fra il vaquero ed il brigante della prateria non vi è che la distanza d’un piede.

— E anche meno. Potremo noi reclutarne una diecina?

— Per che cosa farne?

— Per assalire il treno.

Sam ed i suoi compagni si guardarono l’un l’altro, grattandosi le capigliature lanute.

— Orsù, rispondi, — disse il Re dei Granchi.

— Non sarebbe difficile ma... assalire il treno, mentre è fermo nella stazione... col posto di guardia vicino.

— Sam, il tuo cervello si fossilizza, — disse Simone con tono severo. — Mi credi uno sciocco?... È in aperta campagna, in un luogo isolato che noi lo assaliremo, e voi lo svaligerete per conto vostro, se lo crederete opportuno. Io mi accontenterò di prendere miss Annie. Il bottino lo lascio a voi. Dimmi solo dove si trova la stazione telegrafica più prossima.

— A Rogers, padrone.

— È una borgata questo Rogers?

— No, non vi è che un piccolo deposito di carbone e la stazione.

— Niente abitanti?

— Nessuno.

— Nemmeno un posto di guardia, un fortino...

— Assolutamente nulla.

— Allora il colpo è fatto, — disse il Re dei Granchi. — Mio caro signor Harris, vi porterò via la fidanzata e vi manderò, a guisa di saluto, un paio di palle della mia rivoltella. Così imparerete a misu-