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— Nulla potremo fare per ora, mio bravo amico, — disse Harris, con un profondo sospiro.

— Ritenete proprio che quella valorosa fanciulla non corra alcun pericolo? Se gl’indiani la legassero al palo in vece nostra!

L’ingegnere a quelle parole era diventato spaventosamente pallido.

— No, Victoria, non oserebbe tanto, — disse poi. — Martirizzare quella fanciulla! Non lo crederò mai, Blunt.

— Che cosa dobbiamo fare, dunque?

— Cercare Buffalo Bill. Senza il suo aiuto noi non tarderemmo a ricadere nelle mani degli Apaches, e non ne usciremmo più vivi.

— Che si trovi ancora nel cliff?

— È ciò di cui noi, prima di tutto, dovremo accertarci.

— Che ci abbia abbandonati al nostro destino?

— Lui! — esclamò Harris. — Oh, mai!

— Potremo risalire il Gran Cañon?

— Questo abisso ha un gran numero di sentieri che conducono sui suoi margini.

— Se potessimo trovare quello da cui siamo scesi e che passa accanto al cliff!

— Non dispero di scoprirlo, — rispose Harris. — Ma saremo costretti ad attraversare la foresta degli Apaches.

— Aspetteremo la notte, signore.

— E faremo anzi bene a cercarci un nascondiglio.

— E possibilmente anche la colazione, — disse Blunt. — Non so se sia stato quel bagno o l’emozione, ma mi sento addosso una tale fame che mangerei una lingua intera di bisonte. Potete reggervi?

— Mi pare che le gambe siano in buono stato.

— Allora cacciamoci nel folto della foresta, ingegnere. Mi spiacerebbe se venissimo ripresi.

— Pel momento gl’indiani sono occupati nelle loro danze, e poi ci riterranno annegati.

Si erano alzati guardando le rive del Colorado. Non scorgendo altro che alberi, si diressero verso la foresta, che sembrava assai folta: vi crescevano artemisie, arboscelli simili alla salvia che coprono estensioni immense; tulipiferi, alberi dal legno assai leggero, che vengono adoperati dagl’indiani per costruire i loro canotti; e magnolie glauche già coperte di fiori che spandevano profumi acutissimi.

Selvaggina non se ne scorgeva in nessuna direzione. Vi erano soltanto degli scoiattoli, troppo agili per lasciarsi prendere, e pochissimi uccelli: rigoli, lossie scarlatte, uccelli mosca e qualche coppia di gazze.