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L'incantatore di serpenti | 319 |
— Non li abbandoneremo, — rispose Yaruri. — Ci difenderanno contro i nemici.
— Ma ti ubbidiranno?
— Sì, basta che suoni e non mi lasceranno più.
— Ma così tanto amano la musica?
— Immensamente, Alonzo, — disse il dottore.
— Che brutta sorpresa per gli abitanti di Manoa, quando vedranno le vie della città pullulare di rettili!
— Sarà una fuga generale.
— Purchè non trovino il mezzo di respingerli, — disse don Raffaele.
In quell’istante urla formidabili echeggiarono sotto i boschi e una volata di frecce fischiò fra i cespugli e gli alberi.