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138 | Capitolo Quattordicesimo. |
i portoghesi, con grande stupore e anche spavento, videro le coste e le alture dominanti Porto Seguro coprirsi di selvaggi!
Men di Sa uscì coraggiosamente ad incontrarli e riuscì a respingerli dopo una lunga serie di battaglie sanguinosissime, ma la capitaneria d’Os-Ilhèos era stata già distrutta da quei formidabili selvaggi.
Ci vollero parecchi anni prima di sbarazzare il Brasile dagli Eimuri i quali furono finalmente quasi interamente distrutti.
Solo poche centinaia furono risparmiati e confinati a sessanta leghe dalle coste, coll’obbligo di non più mai avanzarsi. Altri furono condotti in schiavitù, ma erano quegli antropofagi così insoffribili d’ogni servitù, che morirono poco dopo quasi tutti di fame, preferendo la morte alla privazione della libertà.
CAPITOLO XIV.
La caccia agli uomini bianchi.
Gli Eimuri che avevano invasa la radura, dovevano aver seguite le tracce lasciate dal marinaio castigliano durante la sua fuga attraverso le foreste.
Quell’accanimento contro un uomo solo, era derivato dal desiderio di assaggiare le carni di quell’individuo di colore così diverso dai selvaggi brasiliani o da altro? Se si fosse trattato d’una tribù, i cui membri potevano fornire carne umana in abbondanza, quella caccia era spiegabile, ma ad Alvaro e fors’anche a Diaz non pareva naturale.
Gli Eimuri parevano furiosi di non ritrovare le tracce del fuggitivo che da parecchi giorni, con una costanza incredibile, seguivano risoluti, a quanto pareva, d’impadronirsene.
Dopo d’aver percorsa in tutti i sensi la piccola radura, erano tornati a radunarsi intorno al fuoco, manifestando il loro malumore con una serie di ruggiti e di urla rauche, che ben poco avevano di umano.
Certo la mancanza improvvisa di tracce, che il suolo umido della foresta avrebbe dovuto rendere facilmente visibili, doveva averli scombussolati e anche assai imbarazzati.
Gesticolavano animatamente, scambiandosi le loro idee ed impugnavano le loro pesanti mazze, agitandole forsennatamente.
Per fortuna nessuno di essi aveva rivolto uno sguardo al summameira. Il sospetto che l’uomo bianco potesse essersi nascosto