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dei Brasiliani, e i loro fratelli del nord, nemici giurati dei visi pallidi, odiano profondamente gli argentini, che riguardano come usurpatori del loro territorio, e non lasciano sfuggire occasione alcuna per infliggere ai loro potenti vicini dei sanguinosi rovesci.

Quando si crede ch’essi siano lontani e la calma e la speranza cominciano a rientrare nello spirito degli arditi coloni che s’inoltrano nelle pampas, ecco tutto d’un tratto irrompere i rossi guerrieri. È una meteora spaventevole che passa, che in pochi giorni tramuta le pampas in un deserto.

Piombano come avvoltoi sulle numerose mandrie, uccidono spietatamente i gauchos e quelle portano via; investono i villaggi, approfittando per lo più delle tenebre; massacrano i difensori, rapiscono le donne e i fanciulli, saccheggiano le abitazioni, poi le distruggono col fuoco; persino i forti, posti a difesa della frontiera, — forti che del resto non sono in grado di resistere a una compagnia di soldati europei, — non fanno indietreggiare quegli audaci ladroni e soccombono come i villaggi.

Quando l’allarme è dato, quando la sorpresa diventa difficile e le truppe del Governo accorrono, allora fuggono nel deserto, in luoghi pressoché inaccessibili ai soldati della Repubblica, traendo con loro i frutti del saccheggio e gran numero di prigionieri, che più tardi verranno sottoposti alla più degradevole schiavitù. E quanti sono quei disgraziati! Basti dire che quando il generale Rocha liberò il territorio di Buenos-Aires da quei predoni, riprese loro perfino cinquecento prigionieri che erano stati rapiti nei villaggi delle pampas.

Senza dubbio informati della guerra che la Repubblica combatteva al di là del Rio della Plata, i pampas avevano abbandonato i loro deserti, sicuri dell’impunità, e si erano gittati verso le frontiere, tutto distruggendo sul loro passaggio, come lo dimostravano i ranchos, i corrals, i chacras rovinati o incendiati e i numerosi cadaveri incontrati dagli aeronauti nella loro corsa attraverso l’immensa pianura.

Una delle loro colonne, che operava verso la costa, aveva