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Capitolo Decimosecondo.

Il tradimento.



Il calumet, al quale gl’Indiani dell’America settentrionale annettono una grande importanza, non è altro che una pipa di dimensioni per lo più gigantesche, poichè sovente la sola cannuccia misura undici piedi, ossia più di tre metri.

Si conserva religiosamente e si tramanda di generazione in generazione, ed il perderla equivarrebbe alla perdita della bandiera della tribù, se non di più! Vi sono perciò degli uomini appositamente incaricati, i quali devono avere una grande cura di questa pipa e badare soprattutto che non tocchi mai la terra, poichè se ciò accadesse, attirerebbe sulla tribù qualche grave sciagura.

L’indiano non comincia un consiglio od una funzione religiosa o non prende una deliberazione, se prima non ha fumato il calumet. Se deve trattare con uno straniero, devono fumare insieme, senza di che si considererebbero nemici mortali.

Al comando dato dal Sackem il Saltatore, l’hachesto o porta-pipa, che è anche il banditore pubblico della tribù, entrò recando la pipa adorna di perle di vetro e di chiodi d’oro ed un bastoncino, in cima al quale bruciava un frammento di legno d’ocote e porse tutto ciò al capo.

Questi, dopo essersi assicurato che era carica di moriche, che