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Capitolo Nono.
La scomparsa di Gaspardo.
Il Rio Virgin, che vuol dire fiume vergine, chiamato così dai primi spagnoli che si avventurarono in quelle deserte regioni dell’Utah, dell’Arizona e dell’alto Nuovo Messico, è uno dei meno conosciuti dell’America del Nord, avendo gli Indiani impedito l’avanzarsi degli esploratori.
Si sa però che nasce fra il 122° e il 113° di longitudine e il 37° e 38° di latitudine settentrionale, ma in quale punto preciso si ignora. Taluni ritengono che scenda dalla catena dei monti Vahasat, e forse hanno ragione, essendo questa l’unica Sierra che si trova nello spazio racchiuso fra i meridiani e i paralleli sopraccennati.
Corre verso ponente descrivendo dei serpeggiamenti assai vasti, ricevendo sulla sua destra pochi fiumi di breve corso ed attraversando territori aridi e spopolati; ma giunto presso il 114° meridiano, piega verso il sud e dopo di aver ricevuto il Beaverdam che scende dal nord, rinforzato dal Sokol, ed il Rio Mudoy, si getta nel Rio Colorado, il quale poi va a scaricarsi nel Mar Vermiglio o Golfo di California.
Le rive del fiume erano coperte da boschetti di cotton wood, così chiamato dagli Americani per la bianca lanugine che copre il