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L'abbordaggio della cannoniera 55


la riva, descrivendo un semicerchio che va sempre più restringendosi. Quando stanno per prendere terra è facile scorgere nell’acqua, che è quasi sempre poco profonda intorno a quell’isola, una grande quantità di pesci che le schiere dei cani nuotanti hanno spaventati e che, spinti da essi, fuggono smarriti verso la spiaggia.

I cani, abituati a quella manovra, non hanno altro da fare che di tuffarsi e, rapidi come freccie, ciascuno afferra la sua preda che depone ai piedi del padrone.

La ricompensa che spetta ai bravi animali consiste nella testa del pesce catturato, che si affrettano a divorare avidamente, essendo sempre affamati.

Bedoff, Wassili e l’ex-comandante della Pobieda attesero la prima pescata, come sempre abbondantissima, ne acquistarono una gran parte con qualche manata di kopek, avendo commesso l’imprudenza di lasciare il penitenziario senza essersi provvisti di viveri, e fecero ritorno all’accampamento, carichi come muli, mentre gli Ainos continuavano le loro battute lungo le coste della piccola baia.

Durante la giornata, sempre nevosa e ventosa, due volte il punto scintillante ricomparve fra le nubi, non avvertito che da Wassili, da Boris e dagli uomini della scialuppa.

La macchina volante incrociava sopra la costa, spingendosi talora verso terra e tal’altra al largo, in attesa del segnale per scendere e raccogliere la scialuppa.

Alla sera, qualche ora dopo il tramonto del sole, la colonna si metteva in marcia per sorprendere il guardacoste, il quale doveva già essere ritornato al suo solito ancoraggio.

I marinai portavano la scialuppa, la quale poteva essere necessaria per montare più facilmente all’arrembaggio.

Avevano appena attraversata la foresta di pini e di betulle, quando Bedoff, che apriva sempre la marcia, conoscendo meglio d’ogni altro i luoghi, si fermò, dicendo:

— Eccolo!

— Chi? — chiesero ad una voce Wassili e Boris.

— Il guardacoste. Non è ancora fermo e sta eseguendo non so quale manovra misteriosa intorno alle scogliere.

— Gettatevi tutti a terra e non vi muovete finché non avrete ricevuto un mio ordine, — disse Wassili ai forzati.

Tre punti brillanti scintillavano sul mare, al di là della linea formata dalle scogliere che servivano di barriera alle onde dello stretto di Tartaria: uno bianco in alto e più sotto uno rosso ed uno verde.