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Un colonnello generoso | 39 |
— E volete andare a vedere se Romero Ruiz è sopravvissuto al disastro, è vero?
— Sì.
— Nobile fanciulla!... — esclamò il vecchio soldato, con ammirazione. — Quanta audacia in un così fragile corpo. —
Si alzò con vivacità, andò a chiudere a chiave la porta, poi tornando verso la giovane chinese, disse:
— Udiamo; cosa sapete voi del naufragio della Concha?...
— So che è naufragata sulle spiagge occidentali di Mindanao, fra le punte Tapian e Tombac, a quanto si suppone.
— Veramente non è naufragata, fanciulla, si è arenata. Le ultime informazioni ricevute dal governo, mandate da Dapitao, fanno supporre che il disastro sia avvenuto alla foce del Talajan. Sembra che la povera cannoniera avesse cercato un rifugio a Polles, e che il tifone l’abbia trascinata verso la costa, arenandola sui banchi di sabbia del fiume.
— Hanno potuto salvarsi a terra o sono stati inghiottiti dal mare?...
— Non è il mare che li ha inghiottiti, sono stati i selvaggi delle tribù dei Surran che hanno impedito loro di salvarsi sulle scialuppe. Pare che il giorno dopo l’arenamento, i mindanesi, che come sapete sono, chi più chi meno pirati, siano accorsi, abbiano circondata e quindi abbordata la cannoniera dopo un sanguinoso combattimento, conducendo a terra, prigionieri o schiavi, i superstiti. Alcuni marinai, che riuscirono a prendere il largo con una scialuppa e che furono raccolti da un veliero macassarese, hanno confermata la notizia. Pare però che fra i prigionieri vi siano il maggiore d’Alcazar, sua figlia e Romero Ruiz.
— Sua figlia!... Teresita!... — esclamò Than-Kiù, con un sospiro.
— Sì, la fidanzata di Romero. —
Than-Kiù si era bruscamente alzata e si era affacciata alla finestra, come se avesse avuto bisogno di respirare un po’ d’aria fresca. Il colonnello, che l’aveva seguita, vide che era diventata pallidissima, mentre i begli occhi, di solito così melanconici e così dolci, erano diventati cupi.
— Il vostro cuore nasconde un mistero, fanciulla, — disse il vecchio soldato. — Voi, in questo momento, soffrite molto.
— È vero, colonnello, — rispose Than-Kiù, con un filo di voce. — Sarà per me un sacrificio terribile il dovermi trovare un giorno ancora di fronte a Teresita d’Alcazar, ma lo farò.
— Povera fanciulla!... Vi ho compresa e vi ammiro più di prima. Volete partire?
— Sì, colonnello, se non me lo impedirete.