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La morte di Pandaras 147


Hong, che durante quell’operazione non aveva mandato un solo gemito, quantunque il suo viso irrigato da un freddo sudore indicasse quanto dolore avesse sofferto, alzò gli sguardi sulla fanciulla, che stava china su di lui, mormorando:

— Grazie, Fiore delle perle. Ecco una ferita che io non rimpiangerò mai, dovesse pure costarmi la perdita del braccio, perchè mi darà finalmente la felicità da tanto tempo sognata. Tu lo hai dimenticato Romero, è vero, Fiore delle perle?...

— Sì, mio valoroso, — rispose la giovanetta. — Avevo creduto che il mio cuore non dovesse battere per nessun altro uomo, nè che il mio amore dovesse più mai rifiorire, nè che un raggio di sole dovesse scendere nella mia anima, ma vedo che mi ero ingannata.

Il passato, così doloroso per me, a poco a poco si è dileguato come uno di quei sogni che conturbano la fantasia dei nostri compatrioti dopo che hanno fumato l’oppio. Mi sembra che una nebbia scenda lentamente fra me e quei ricordi, avvolgendo l’uomo che ho amato e la donna bianca che ho odiato.

Vedo ancora comparire, di tratto in tratto, l’immagine di Romero, ma quell’uomo non turba più la mia anima ed io lo guardo serenamente, senza rancore forse, e anche senza che il mio cuore provi un solo sussulto.

Credevo che quella fatale passione non dovesse più mai guarire, e dovesse ruggire sempre tremenda nel petto del Fiore delle perle. Ora si è spenta o almeno va rapidamente spegnendosi. La ferita che otto giorni or sono ancora sanguinava, va adesso rimarginandosi.

— E tu credi che non si riaprirà più mai, mia adorata Than-Kiù?...

— No, Hong, più mai.

— Nemmeno quando tu ti troverai dinanzi a Romero?...

— No, te lo giuro, poichè allora il cuore del Fiore delle perle batterà solo per l’uomo che appartiene alla sua stessa razza, che è nato nella stessa patria, che l’aveva amata lungamente in silenzio, che l’ha seguìta spontaneamente su quest’isola per proteggerla e che ha esposta la vita per salvarla.

— Ma anche Romero aveva esposta la sua sui campi dell’insurrezione, e per te.

— È vero, ma egli amava anche un’altra donna, mentre tu mi offrivi il tuo cuore puro da ogni altra passione.

— Tu adunque mi ami, e non per compensarmi di quanto io ho avuto la fortuna di fare per te?

— Hong, — esclamò la giovinetta, con tono di rimprovero. — Than-Kiù è leale.

— Perdonami, Fiore delle perle, io ho sempre paura di lui e tremo