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La morte del pirata. | 227 |
capo York, poi, appena calate le tenebre rientrò nello stretto veleggiando rapidamente verso Mera.
Il capitano aveva già fatta armare una piccola baleniera mettendovi dentro tre carabine, delle munizioni e viveri per otto giorni.
Alla mezzanotte la Groninga incrociava di già a meno di due chilometri dall’isola, non osando spingersi più innanzi per tema di urtare contro le scogliere corallifere che dovevano essere numerose anche in quel luogo.
— Mio giovane amico, — disse il comandante, avvicinandosi a Ioao il quale aspettava che i marinai calassero in acqua la piccola imbarcazione. — Avete bene ponderato ai pericoli che vi aspettano su quell’isola?
— Sì comandante, — rispose Ioao.
— Siete sempre deciso?
— Sempre.
— Allora intendiamoci.
— Vi ascolto comandante.
— Onde la vostra spedizione possa avere qualche probabilità di riuscita, è necessario che i pirati ignorino la mia presenza. Se si accorgessero delle mie intenzioni, potrebbero fuggire e riparare forse molto lontano, togliendoci la speranza di liberare vostro fratello ed il signor Vargas.
— È vero comandante, — disse Sao-King, il quale assisteva al colloquio.
— Quindi, — riprese il signor di Wan Praat, — la Groninga incrocerà nel mare di Carpentaria affinchè non venga scoperta ed i banditi si allarmino. Vi è oltre il capo York una piccola rada, bene nascosta, che mi servirà di rifugio e che il marinaio che ho incaricato d’accompagnarvi, ben conosce. Quando avrete ottenuto il vostro scopo, verrete a raggiungerci in quel luogo.
— Sì, comandante, — rispose Ioao.
— Siate prudenti e non esponete le vostre vite.
— Lo saremo.
— Se poi fra otto giorni non vi vedrò ritornare, farò sbarcare parte del mio equipaggio e andrò io stesso a cercare il covo degli Avoltoi.
— Spero di venirvi a raggiungere prima, — disse Ioao.
— Ve lo auguro, mio giovane amico, — disse Wan Praat stringendogli vivamente la mano. — Andate e che Dio vi protegga.
Ioao e Sao-King scesero la scaletta che era stata abbassata e balzarono nella baleniera dove li attendeva il marinaio che doveva accompagnarli nella pericolosa spedizione.
Era questi un vero gigante, alto quasi sei piedi, con spalle da